lunedì 31 agosto 2015

(552) COSA SUCCEDE IN VIA PANOCCHIA?



Ma cosa succede in Via Panocchia? C’è stata aperta una nuova discarica?

“TantuMergo” ha ricevuto una segnalazione. Ci siamo recati sul posto ed ecco lo spettacolo: cumuli di detriti sono stati sversati ai bordi della strada, restringendo anche parte della carreggiata, e anche giù nella scarpata.
La quantità è considerevole. La natura dei detriti indicherebbe la provenienza da un cantiere edile; scarti di lavorazione, dunque rifiuti, da smaltire in modo consono. Perché, invece, sono stati abbandonati lì? Perché non sono stati regolarmente smaltiti in una discarica o in un altro sito o modo idoneo? Chi lo ha fatto?

Due cartelli della segnaletica stradale lascerebbero intuire che si tratti di un’opera “pubblica”, ma nessun’altra indicazione è visibile sul posto: perchè?
In effetti, secondo alune testimonianze, nei giorni scorsi uomini e mezzi “pubblici” sono stati visti più volte nei paraggi. Se tra le due cose ci fosse un nesso, il tutto ci apparirebbe grave e preoccupante.

Via Panocchia è una lunga strada sulla cui natura (comunale? vicinale? interpoderale? Boh!) si assiste a un rimpallo di affermazioni tra Comune e privati… E' una lunga strada che porta in aperta campagna ma che serve diverse strutture turistiche e ricettive, gestite anche da cittadini stranieri. Trattarla in quel modo non sembra il miglior biglietto da visita. Per Mergo.
Si elimini, dunque, lo sconcio. E si cerchino le eventuali responsabilità!

giovedì 27 agosto 2015

SOS cane abbandonato!

Oggi, (giovedì 27 agosto 2015) si è rifatto vivo il cagnolino bianco che avevamo avvistato domenica a Mergo (Riccardo ha pubblicato foto e appello su FB).

Pare che nei giorni scorsi sia stato visto più volte a Serra San Quirico, ho provato a chiedere in giro, ma nessuno conosce il proprietario, se c’è. Così il cagnolino è stato preso in carico dal canile sanitario di Fabriano e, se entro 15 giorni nessuno lo reclamerà, finirà assegnato a qualche canile convenzionato (Moie, o altri). Tutte le persone che ho interpellato hanno detto che è un cagnolino delizioso, e molti di loro gli avevano già offerto acqua e cibo.
Un ultimo appello: se qualcuno lo riconosce, è pregato di andarlo a prendere o di avvertire il proprietario eventuale. Altrimenti, passato il periodo previsto, adottatelo! 

Sim Sala Bim!

di Lara Secchiaroli

Finite le ferie, si torna al solito tran-tran e anche Mergo, lentamente, riprende i suoi ritmi.
C’è, però, chi non si è mai fermato.
Tutti i cittadini possono essere testimoni dell’indefessa attività dell’assessore Giuseppe Corinaldesi, il cui impegno va sicuramente elogiato, ma cosa ci fa un assessore fin dalle prime ore del mattino dentro gli uffici comunali, quando ancora non ci sono impiegati e tutto tace? Per non parlare delle ore serali, a volte notturne, in cui il nostro presenzia solingo in Municipio.

Mi sono posta queste domande (e molti cittadini come me) anche perché, nell’ultimo consiglio comunale, questa amministrazione ha ulteriormente dimostrato di essere bloccata, immobile, quindi non si giustifica tanta solitaria attività.
Dell’ultimo consiglio (30 luglio) non volevo neanche scriverne, un po’ per il periodo estivo, che distrae, e in parte per gli argomenti trattati, di cui di dirò solo dei più importanti.

Il “Piano triennale 2015-2017 delle alienazioni e delle valorizzazioni del patrimonio  immobiliare comunale” e il “Programma triennale 2015-2017, e annuale 2015, delle opere pubbliche”: due argomenti di grande spessore che sono risultati, però, privi di contenuti reali. Praticamente, Cola e & C. intendono finanziare i Lavori Pubblici del prossimo triennio mettendo in vendita, nel 2015, l’ex mattatoio di Angeli (per € 80.000), nel 2016, 6 posti auto nel garage comunale di Via C. Battisti (€ 36.000) e nel 2017, udite, udite…, addirittura la LocnoLoc (€ 60.000 Euro)! E qui, anche al Sindaco è scappato un sorriso ironico. 
A parte un po’ di loculi, che tanto sono autofinanziati da chi li prenota e compra, per “lavori pubblici” - se mai si realizzeranno davvero quelle vendite - l’Amministrazione intende niente di più che generiche manutenzioni di quel che c’è, niente di preciso. Insomma, come ho detto in Consiglio, si tratta di un compitino mal fatto e poco reale. Solo perché certe delibere devono essere approvate obbligatoriamente ogni anno, così ci si scrive qualcosa, in modo che entrate e uscite portino pari.

Ah, dimenticavo: il Museo archeologico ad Angeli è stato “stralciato”; il Sindaco dice che se ne riparlerà in futuro, ma non è parso molto convinto. E il famoso stanziamento di € 50.000 da parte della Regione? Per ora è “svaporato”...

Confermate per quest’anno le vecchie aliquote TASI e IMU, si è poi discusso il Bilancio di previsione 2015, chiuso - dice il Sindaco - con un “vero e proprio miracolo”, grazie al fatto che l’IMU agricola del 2014 è stata incassata nei primi giorni del 2015 e quindi contabilizzata quest’anno. 

In seguito il primo cittadino si è lanciato in una serie di lamentazioni infinite: sui tagli dei trasferimenti dallo Stato; sul patto di stabilità, sulle esose richieste dell’Ambito per i Servizi alla Persona (la spesa sociale, che il Comune ha deciso di tagliare di circa € 1.600); sul taglio di € 12.000 da parte della Regione per l’asilo nido, e insomma…400 euro in meno alla Parrocchia, cancellata la gita per gli anziani (€ 700) e il Bilancio di previsione (a luglio, cosa vuoi prevedere?!) è andato.

Quando Stefano Giaccaglia ha provato a suggerire maggiore decisione nel cercare convenzioni con gli altri comuni, il Sindaco s’è infuriato! Ha detto che le Unioni non convengono (probabilmente si riferiva a quella della Vallesina, perché mi pare che quella montana, come possibilità, è sfumata), che il comune di Rosora si è intestardito con l’Unione della Vallesina, e invece avrebbe dovuto fare una piccola Unione con Mergo, che anche i cittadini di Rosora non sono contenti, etc, etc.
Io mi sono permessa di dire che non mi pareva il caso di attaccare il sindaco di Rosora, che aveva fatto una scelta legittima, giusta o sbagliata si vedrà. Almeno lui ha le idee chiare, qui si fanno “le consultazioni” e poi non si capisce come si vuole agire!


Si chiude con la “Convenzione tra il Comune di Mergo e l’Unione Montana dell’Esino-Frasassi per la definizione dei rapporti finanziari riguardanti il trasferimento di capitale concesso nel 2014 a seguito della cessazione della ex Comunità Montana in data 31.12.2014” e finalmente si chiamiano le cose con il loro nome. Infatti, nel 2014, il sindaco Corinaldesi (e altri sindaci fecero lo stesso) contrasse un mutuo di € 42.500 tramite la Comunità Montana, per finanziare i lavori di manutenzione della pista di pattinaggio ad Angeli. 
Le rate del mutuo vennero fatte passare come aumenti della quota associativa e anche il Consiglio Comunale di allora digerì malvolentieri l’inghippo tanto che ci furono astensioni e assenze nella stessa maggioranza, anche perché non si capì bene se ci fu aggiramento delle norme sul Patto di stabilità. L’Amministrazione lo negò, in molti rimasero molte perplessità.
 Tuttavia, il mutuo si fece e i lavori, di cui si dubitò sulla necessità e urgenza, furono eseguiti. Ci lavorarono alcuni professionisti e imprese che avevano lavorato anche alla Locanda e che determinarono il famoso “debito fuori bilancio”. Poi professionisti e imprese rinunciarono ad essere pagate per i lavori presso la Locanda, e… il buco del debito fuori bilancio sparì. 
Sim Sala Bim, fine della storia.